FAQ
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Inviato da: Marco il February 09, 2004 at 21:50:24:
Buongiorno dottore, vorrei chiederle una cosa. A
fine luglio scorso sostenni un'operazione
chiurgica per il taglio del prepuzio. Per un
mese non ho avuto problemi, poi a settembre una
zona del glande ha cominciato a diventare rossa
e a manifestare quello che il mio dermatologo ha
chiamato eritema polimorfo. Ho usato citrizen e
l'eritema polimorfo (sempre che lo sia stato
davvero un'eritema polimorfo!) è scomparso
lasciando però posto ad una macchia rossa che
adesso, dopo 6 mesi, non migliora nonstante
l'uso di un'infinità di prodotti: antivirali,
cortisonici, creme tipo propast, lichtena ecc...
La maifestazione non è sempre acuta e, alle
visite dermatologiche, non risulta mai niente di
grave. Lo stesso medico dice che, avendo
quest'infezione un andamento così altalenante in
un tempo così prolungato, non può essere una
cosa grave. Lui mi dice che quella condizione di
ritema polimorfo può avere andamenti molto
lunghi ma io non ne sono più ormai tanto
convinto visto che, molto spesso, la parte in
questione è molto arrossata. Si vedono dei
puntini rossi e delle venature sul glande (come
piccoli capillari molto arrossati) che sono
molto semsibili al tatto. A sinistra sul glande
c'è una zona che parte dalla corona e arriva
quasi alla cima in questo stato. a destra invece
ci sono delle piccole striature di questa specie
di infiammazione più strette. Nello specifico
l'infiammazione appare così: c'è una zona (quasi
circolare) molto poco gonfia (quasi niente) a
partire dalla quale ci sono delle piccole
striature (anch'esse lievemente rialzate, ma
molto poco) che giungono quasi alla punta del
glande. Questa situazione dura da mesi e mi
provoca molto dolore. Premetto che ho interrotto
del tutto i rapporti sessuali a scapito di una
masturbazione eccessiva (anche 8-9 volte al
giorno). Non ne vengo a capo; il dermatologo non
la vede ma mi provoca un dolore molto forte (che
spesso si ripercuote su tutta la gamba sinistra,
provocandone l'indolenzimento): non so più che
fare, è difficile convivere con un fastidio così
grande. Sono molto preoccupato; inoltre il
glande è estremamente sensibile e la corona è
violacea. Ho attraversato l'anno scorso un
periodo di forte emotività e stress coinciso,
prima, con i miei problemi di rottura di un
rapporto e, poi, con la lurea. Ho avuto un
abbassamento delle difese immunitarie
riscontrato anche dall'ingrossamento di alcune
zone della gola (da piccolo sono stato operato
di tonsille; dice l'otorino che non è niente di
grave). Cosa potrebbe essere? Ha qualche modo di
aiutarmi) Le sarei davvero immensamente grato
perchè sono davvero esausto. Sto concentrando su
questo problema tutte le mie energie sottraendo
al lavoro (sono ingegnere elettronico) e alla
famiglia le attenzioni che meriterebbero. Vorrei
fare qualche analisi per conferma ma non so come
orientarmi (Le ripeto che il dermatologo, non
vedendo il problema quando sono da lui, mi
tranquillizza in continuazione e non mi
prescrive analisi particolari). La prego mi
aiuti ad orientarmi; si è fatto qualche idea
particolare? Potrebbe avere a che fare col
taglio del prepuzio? E con la situazione
immunologica di base? Cosa potrebbe essere?
Scusandomi per la lunghezza della domanda La
ringrazio anticipatamente per una eventuale
risposta e per la bontà del servizio, davvero
untile ed indispensabile. Buona giornata, Marco.